Modello AP70 Inps
Il modello AP70 è da utilizzare quando si vuole richiedere all’Inps una erogazione di una prestazione economica, come ad esempio, pensione di invalidità civile, indennità di frequenza o indennità di accompagnamento. Tuttavia, questa prestazione va richiesta soltanto dopo l’accertamento della stato di invalidità.
Qual è il primo passo da affrontare?
Prima di tutto, è importante ricordarsi che prima di richiedere qualsiasi prestazione economica all’Inps, attraverso il modello AP70, è fondamentale che sia accertato lo stato di invalidità.
A tal proposito si può inviare per via telematica il certificato sottoscritto dal medico di base dove sono indicate tutte le patologie del paziente. Il certificato va inviato entro e non oltre i 30 giorni dalla sua data di emissione, al fine di ottenere un riconoscimento per i requisiti sanitari.
La domanda presentata telematicamente va inviata tramite il servizio: “Invalidità civile – Invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari”.
Per il cittadino che vuole provvedere all’invio della domanda deve essere impossesso di Spid, CIE o CNS.
Una volta inviata la domanda entro 30 giorni la persona riceverà a casa la lettera di convocazione da parte della ASL. Nella lettera sarà sempre indicato luogo, data e ora della visita a cui la persona si deve presentare. Una volta ricevuto che la commissione avrà ricevuto tutti i dati la commissione medica provvederà a stilare un verbale sanitario e ad inoltrarlo alla sede Inps di appartenenza.
A questo punto sarà l’Inps a visionare il contenuto del verbale e trasmettere al cittadino oppure sospendere la procedura finchè il cittadino non avrà svolto una nuova visita specialistica presso una struttura Inps.
Quando un cittadino ha diritto di usufruire delle prestazioni economiche?
Si ha diritto alla prestazioni economiche solo se il verbale sanitario redatto dall’Asl indica un grado di invalidità compreso tra il 74% a il 100% oppure che sia accertata la sordità o cecità.
Invece, per le persone con un grado di invalidità minore il cittadino non ha diritto a nessuna prestazione economica. Nel dettaglio:
- fino al 33% di invalidità non è previsto nessun riconoscimento;
- tra il 33 e il 73%, il cittadino può fruire di prestazioni come l’esenzione ticket sanitario, l’iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l’Impiego per l’assunzione agevolata, l’assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali e permessi ex legge 104/1992.
Quando inviare il modulo?
Invece, come già accennato se il verbale segnale un grado di invalidità compreso tra il 74 e il 100%, il cittadino può compilare e trasmettere il modello AP70 e richiedere delle prestazioni economiche. I dati raccolti che vengono richiesti in questo modello servono all’Inps per verificare che i dati socio-economici e reddituali inseriti siano compatibili con la richiesta avanzata dalla persona.
In linea generale il modello va inviato entro 30 giorni dalla ricezione del verbale dell’inps, però, questo non è un termine assoluto, visto che il cittadino avrà diritto anche agli arretrati a partire dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. E’ fondamentale comunque che l’invio del modulo avvenga entro e non oltre il decimo anno visto, ovvero, quando scatterebbe la prescrizione.
Cosa può richiedere il cittadino con il modulo AP70?
Pensione di invalidità civile
L’assegno di invalidità civile è riconosciuto a tutte quelle persone che appartengono all’età compresa tra i 18 e i 65 anni e 7 mesi e che:
- hanno una sensibile riduzione delle capacità lavorative (invalidità tra il 74% e il 99%),
- si trovano in uno stato di bisogno economico (limite di reddito fissato a 5.010,20 euro per il 2022)
- risultano disoccupati.
Nel 2022 l’importo della pensione mensile di invalidità è pari a 291,69 euro. Tuttavia, in caso di determinate circostanze si ha diritto ad una maggiorazione pari a 10,33 euro.
Pensione di inabilità per invalidi civili
E’ rivolto a quelle persone che rientrano tra i 18 e i 67 anni, residenti in Italia, che hanno una inabilità lavorativa del 100% e che si trovano in stato di bisogno economico. Per quest’anno l’importo della pensione è pari a 291,69 euro e corrisponde a 13 mensilità. Il limite di reddito annuo è pari a 17.050,42 euro. Anche in questo caso in determinate situazioni si può ottonere una maggiorazione do 10.33 euro.
Inoltre, i maggiorenni che beneficiano della pensione di inabilità civile possono beneficiare anche del “incremento al milione“. Quest’ultimo corrisponde a una maggiorazione sociale, introdotta dal 1° gennaio 2002, in favore ai pensionati che avevano superato i 70 anni di età, titolari di prestazioni previdenziali ed assistenziali, il cui importo risultava inferiore al milione delle vecchie lire. Nel 2022 la maggiorazione si può spingerei fino a 660,27 euro mensili, solo se: :
- il reddito della persona inabile non coniugata non superi la soglia di 8.583,51 euro;
- il reddito della persona inabile non deve risultare superiori a 8.583,51 euro e il reddito cumulato con il coniuge non deve superare 14.662,96 euro.
Teniamo a sottolineare che le persone che hanno un reddito annuo compreso tra 8.583,51 oppure 14.662,96 se coniugato e 17.050,42 euro, hanno comunque diritto alla pensione d’inabilità civile.
Assegno mensile di assistenza
L’assegno spetta ai tutti i soggetti di età compresa tra i 18 e i 67 anni ai quali è stata riconosciuta una riduzione parziale della capacità (dal 74% al 99%) e con un reddito inferiore alle soglie previste. Sempre tenendo in considerazione che l’importo dell’assegno è pari a 291,69 euro e viene corrisposto per 13 mensilità. Il limite di reddito personale annuo è pari a 5.010,20 euro.
Indennità di accompagno
Questo tipo di indennità la possono richiedere solo coloro che sono residenti in Italia e che hanno ottenuto il riconoscimento l’invalidità civile del 100%. Generalmente, si tratta di persone che a causa di minorazioni fisiche o psichiche sono incapaci di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure incapaci di compiere gli atti quotidiani della vita (lavarsi, vestirsi, ecc.). L’importo dell’indennità è pari a 525,17 euro e viene corrisposto per 12 mensilità.
L’indennità di frequenza
Prestazione economica finalizzata all’inserimento scolastico e sociale dei minori con disabilità. Anche in questo caso, l’importo è di 291,69 euro mensili. Il limite annuo è pari a 5.010,20 euro.
Quali passaggi bisogna fare per inviare il modello?
Per inviare il modulo il cittadino può:
- operare in maniera autonoma, possedendo le credenziali SPID, la CIE o la CNS. In sostanza dall’home page occorre compiere un percorso preciso
– cliccare sulla voce “Tutti i servizi”;
– cliccare sulla lettera “I”;
– selezionare la voce “Invalidità civile – Invio dati socio-economici e reddituali per la concessione delle prestazioni economiche”; - oppure rivolgersi ad un patronato o ad una associazione di categoria degli invalidi così da beneficiare dei servizi telematici offerti dagli stessi.
Dall’invio del modello AP70 i tempi per il pagamento delle prestazioni economiche oscilla tra i 60/90 giorni a partire dal momento di invio della richiesta.
Per maggiori informazioni potete andare a visitare la nostra pagina Ricorsi Inps oppure contattarci via mail gaialucia@progetto-assistenza.it o al nostro numero di telefono 3200374417. Inoltre, se desiderate attivare la richiesta per richiedere l’accompagnamento, la 104 e il modello AP70 potete contattarci e insieme provvederemo all’attivazione della richiesta!