Esercizi mantenimento cognitivo
Questo articolo ha l’obiettivo di presentare alcune attività che gli anziani affetti da demenza possono svolgere, al fine di migliorare la memoria, l’attenzione, il linguaggio, l’autostima e le capacità motorie. Infatti, svolgere attività, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, incoraggia l’invecchiamento attivo, ovvero, quel processo che è in grado di sfruttare le opportunità di benessere fisico, psicologico e sociale dell’anziano durante la vita quotidiana.
La presidentessa della Società psicologica tedesca, Ursula Staudinger, sostiene che il cervello, durante la vecchiaia, continui a formare nuovi neuroni responsabili della trasmissione di informazioni. Per questo motivo è importante praticare attività in maniera costante superando sempre di più le proprie sfide mentali.
Le novità e le varietà aiuteranno i vostri anziani a mantenere attivo il loro cervello in maniera continuativa e a preservare la loro capacità intellettuale
Possiamo dunque proporvi una serie di attività da far svolgere al vostro caro al fine di mantenere e/o migliorare la sua capacità mentale andando a stimolare diverse funzioni del nostro corpo come ad esempio la memoria, l’attenzione o il linguaggio.
E possibile dunque fare un elenco di alcune attività che possono rilevarsi molto utili per gli anziani affetti da demenza.
1- Creazione di braccialetti, collane, orecchini, ecc. attraverso l’uso delle perle: incoraggia la concentrazione e l’attenzione, contribuendo alla creatività e al mantenimento delle pratiche manuali.
2- Pittura: attività che spazia dalla pittura di disegni alla vera e propria realizzazione di dipinti su tela, su piastrelle e/o muri. La pittura tende a migliorare l’agilità manuale, a mantenere la concentrazione, a promuove l’autostima e l’auto-soddisfazione.
3-Abilità motorie manuali: in questa categoria possono rientrare diversi compiti come macramè, uncinetto, maglia, merletto a fuselli, ecc. Tutte queste contribuiscono a migliorare le capacità motorie, l’acutezza visiva e l’attenzione.
4- Plastilina per fare figure: la plastilina per la creazione di figure favorisce il movimento delle mani e delle dita, inoltre, contribuisce all’autostima e al rafforzamento della sensazione di auto-miglioramento.
5- Puzzle: aiutano a mantenere il riconoscimento tattile attraverso l’utilizzo dei pezzi ed a promuovere concentrazione e osservazione.
6- Ogni pecora con il suo compagno: il gioco consiste nel raggruppare gli elementi della stessa categoria che precedentemente vengono mischiati e poi presentati all’anziano. Gli elementi di questo gioco possono essere molto vari come ad esempio l’utilizzo dei legumi andando ad unire lenticchie, ceci e fagioli. L’esercizio aiuta a mantenere integra la capacità intellettuale, la mobilità delle dita e delle mani e facilita il coordinamento visivo-manuale della persona.
7- Parole concatenate: l’obiettivo è quello di concatenare le parole in modo tale che l’ultima sillaba di una parola sia l’inizio della successiva. Ad esempio: mes-sa, sa-le, le-pre e così via.
L’attività in questo caso può essere svolta individualmente o in gruppo, in questo secondo caso si spinge l’anziano ad incrementare il proprio lato socievole. Questo lavoro aiuta a mantenere e promuovere le abilità linguistiche, logiche e mnemoniche.
8- Indovina cos’è: questo gioco è possibile svolgerlo solamente in gruppo. Ecco come funziona: un oggetto è nascosto all’interno di una borsa o di uno straccio, dopo averlo nascosto, la persona deve descriverlo al tatto. Nel mentre gli altri partecipanti hanno il compito di indovinare l’oggetto. Quest’ultimo ha il compito di mantenere in esercizio il linguaggio, la memoria tattile e la comunicazione verbale.
9- Rotte geografiche: la persona dovrà spiegare ad alta voce al resto del gruppo il percorso che affronta, ad esempio per andare al tabacchino con gli eventuali ostacoli. Questa attività risulterà molto efficiente per migliorare il riconoscimento e l’orientamento spaziale
10- Chi è chi: per praticare questo gioco è necessario un gruppo di persone. L’obiettivo è quello di riconoscere la voce della persona che sta parlando. Questo esercizio di riconoscimento aiuta a migliorare le funzioni uditive e l’identificazione degli stimoli sonori.
11- Ritmo: per questa attività è necessario un gruppo di persone. Un primo membro esegue una sequenza sonora, ad esempio colpendo il tavolo o altri oggetti, e tutte le altre persone devono ripetere la stessa sequenza e ritmo. Essa migliora l’acutezza uditiva e l’attenzione verso gli stimoli. In più aiuta a migliorare la memoria a breve termine.
12-Hobby: Lo svolgimento di cruciverba, sudoku, ecc. possono contribuire al mantenimento e al miglioramento del lessico, della memoria e della concentrazione, favorendo il pensiero logico.
13- Ricorda e descrivi le immagi: L’immagine di un paesaggio o di una persona viene mostrata per pochi secondi. L’anziano avrà il compito di ricordare quanti più dettagli possibili, perché in seguito dovrà descrivere quello che ricorda dell’immagine. Questo svolgimento promuove capacità visiva, memoria e concentrazione.
Le attività possono essere svolte singolarmente, a casa dell’anziano, oppure in gruppo grazie all’assistenza di un terapista professionale.
Come conviene svolgere queste attività?
Noi consigliamo sempre di svolgere le attività in entrambi i modi, in quanto, il lavoro singolo punta al mantenimento della mente e quello di gruppo incoraggiano sia il mantenimento cognitivo sia la socializzazione, un aspetto fondamentale quando ci riferiamo a pazienti affetti da demenza.
Proprio per questo motivo la nostra agenzia mette a vostra disposizioni incontri di gruppo o individuali svolti insieme a professionisti del settore al fine di aiutare i vostri cari a mantenere in costante movimento la loro mente. Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 0117930904 oppure potete andare ad approfondire sulla nostra pagine web Riabilitazione Cognitiva Torino.