DIRITTI E DOVERI DEL MALATO
DIRITTI DEL MALATO
Nel nostro paese la salute delle persone è un diritto fondamentale sancito direttamente dalla Costituzione. L’articolo 32 stabilisce:“La Repubblica Italiana tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana”.
I diritti del malato raggruppano una serie di principi principali che tutti i servizi sanitari sono tenuti a rispettare e a far rispettare, anche secondo quanto sancito dalla Carta dei servizi pubblici sanitari.
- Articolo 1 – Il paziente ha diritto di essere curato e assistito con attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose.
- Articolo 2 – durante la degenza ospedaliera ha diritto a essere sempre individuato con il proprio nome e cognome anziché, con il numero o con il nome della propria malattia. Ha, altresì, diritto a essere interpellato con la particella pronominale “Lei”.
- Articolo 3 – Il paziente ha diritto di ottenere dalla struttura sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle modalità di accesso e alle relative competenze. Lo stesso ha il diritto di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura.
- Articolo 4 – Il paziente ha il diritto di ottenere dal sanitario che lo cura informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla relativa prognosi.
- Articolo 5 – Salvo nei casi di urgenza in cui il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il paziente ha diritto di ricevere le notizie che gli permettano di esprimere un consenso effettivamente informato prima di essere sottoposto a terapie o ad interventi; le dette informazioni debbono concernere anche i possibili rischi o disagi connessi al trattamento. Ove il sanitario raggiunga il motivato convincimento dell’inopportunità di un’informazione diretta, la stessa dovrà essere fornita, salvo espresso diniego del paziente, ai familiari o a coloro che esercitano la potestà tutoria.
- Articolo 6 – Il paziente ha, altresì, diritto di essere informato sulla possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se eseguibili in altre strutture. Ove il paziente non sia in grado di determinarsi autonomamente, le stesse informazioni dovranno essere fornite alle stesse persone di cui all’articolo precedente.
- Articolo 7 – Il paziente ha diritto di ottenere che i dati relativi alla propria malattia, e ogni altra circostanza che lo riguardi rimangano segreti.
- Articolo 8 – Il paziente ha diritto di proporre reclami che debbono essere sollecitamente esaminati, ed essere tempestivamente informato sull’esito degli stessi.
Insieme alla carta dei diritti Italiana è possibile trovare e far valere anche la Carta europea dei diritti del malato dove è possibile trovare i seguenti diritti:
- Diritto a misure preventive. Ogni individuo ha diritto a servizi adeguati per anticipare la malattia.
- Diritto all’accesso. Ogni persona ha il diritto di accedere ai servizi sanitari che richiede il suo stato di salute. L’accesso ai servizi sanitari deve essere garantito a tutti, senza discriminazioni: finanziarie, del luogo di residenza, del tipo di malattia o del momento di accesso al servizio.
- Diritto all’informazione. Ogni individuo ha il diritto di accedere alle informazioni che riguardano la sua salute, i servizi sanitari e il modo in cui utilizzarli.
- Diritto al consenso. Ogni individuo ha il diritto ad accedere alle informazioni che possono permettergli di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano il suo stato di salute.
- Diritto alla libera scelta. Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra differenti procedure e trattamenti sanitari sulla base di informazioni ottenute.
- Diritto alla privacy e alla confidenzialità. Ogni individuo ha il diritto alla confidenzialità delle informazioni a carattere personale, soprattutto quelle che riguardano il suo stato di salute e le possibili procedure, così come ha diritto alla protezione della sua privacy.
- Diritto al rispetto del tempo dei pazienti. Ogni individuo ha diritto a ricevere i necessari trattamenti sanitari in tempi brevi.
- Diritto al rispetto di standard di qualità. Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di alta qualità.
- Diritto alla sicurezza. Ogni individuo ha il diritto di non subire danni derivanti dal cattivo funzionamento dei servizi sanitari o da errori medici e ha il diritto di accedere a servizi e trattamenti sanitari che garantiscano la loro sicurezza.
- Diritto all’innovazione. Ogni individuo ha il diritto di accedere a procedure innovative in linea con gli standard internazionali e indipendentemente dalle condizioni economiche o finanziarie.
- Diritto a evitare le sofferenze e il dolore non necessari. Ogni individuo ha il diritto di evitare quanta più sofferenza possibile,nelle differenti fasi della malattia.
- Diritto a un trattamento personalizzato. Ogni individuo ha il diritto a programmi diagnostici o terapeutici adatti alle sue personali esigenze.
- Diritto al reclamo. Ogni individuo ha il diritto di reclamare ogni volta abbia subito un danno.
- Diritto al risarcimento. Ogni individuo ha il diritto di ricevere un risarcimento adeguato ogni volta abbia subito un danno: fisico, morale o psicologico causato dai servizi sanitari.
DOVERI DEL MALATO
Tutto ciò riguarda i diritti del malato, ma quali sono i suoi doveri?
Prima di tutto è fondamentale dire che i doveri del malato sono stabiliti all’interno della Carta dei servizi pubblici sanitari, consistono in una serie di norme a cui l’utente è invitato ad attenersi:
- La diretta partecipazione all’adempimento di alcuni doveri è la base per usufruire pienamente dei propri diritti. L’impegno personale ai doveri è un rispetto verso i servizi sanitari e la comunità. Attenersi ad un dovere vuol dire anche migliorare la qualità delle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
- Il cittadino malato, quando accede in una struttura viene invitato a comportarsi in maniera responsabile in ogni situazione, sia verso i diritti degli altri malati sia verso i diritti del personale medico, infermieristico, tecnico e direzione della sede sanitaria in cui si trova.
- L’accesso in ospedale o in un qualsiasi altra struttura sanitaria fa nascere nel paziente un rapporto di fiducia e rispetto verso il personale sanitario, indispensabile per un perfetto programma terapeutico e assistenziale.
- Il dovere di ogni paziente è informare in tempo i responsabili sanitari sulla loro volontà di rinunciare a cure e/o prestazioni sanitarie programmate precedentemente affinché possano essere evitati sprechi di tempo e risorse.
- Il paziente è tenuto a rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno delle strutture ospedaliere.
- Ogni persona che si trova in una struttura sanitaria nazionale è chiamata al rispetto degli orari delle visite stabilite, al fine di garantire un normale svolgimento delle attività assistenziali e a favorire la quiete e il riposo degli altri pazienti.
- Per motivi igienico-sanitari e per il rispetto degli altri pazienti è indispensabile evitare l’affollamento intorno al letto nelle stanze ospedaliere.
Questi elencati, presi direttamente dalle carte di sanità, sono i diritti e i doveri del malato, che devono sempre essere salvaguardati, sia dal malato che dagli operatori sanitari, affinché si possa sempre garantire una buona prestazione sanitaria.