INFARTO: sopravvivere quando si è soli
Può succedere che la persona colta da attacco di cuore in quel momento si ritrovi sola e senza aiuto. Il cuore comincia a battere in modo improprio e la vittima ha solo 10 secondi prima di perdere conoscenza.
In questi casi ci si può aiutare agendo prontamente per cercare di salvarsi la vita.
Una delle cose che bisogna prontamente fare è il tossire ripetutamente e vigorosamente. Un respiro profondo deve essere eseguito prima di ogni colpo di tosse, e la tosse deve essere profonda, prolungata e vigorosa, come se fosse prodotta dall’interno del torace.
Un respiro e un colpo di tosse devono essere ripetuti ogni due secondi senza fermarsi fino a quando si sente che il cuore batte normalmente. Questo serve perché i respiri profondi trasportano l’ossigeno ai polmoni e la simulazione della tosse spinge il cuore a mantenere il sangue circolante. Esercitare anche una pressione di compressione sul cuore aiuta a ripristinare il ritmo normale. In questo modo la vittima di attacco di cuore può sperare in una ripresa immediata tanto da permettergli di arrivare in ospedale per ricevere le cure più opportune.
Fonte: www.sardanews.it
da:www.attivotv.it