Oss e Igiene Orale del Paziente
Quando i nostri operatori si trovano di fronte ad un paziente parzialmente o totalmente dipendente si occupano della sua IGIENE ORALE dopo ogni pasto.
Gli obiettivi di tale pratica sono:
– assicurare l’igiene del cavo orale
– favorire il confort del paziente
– la prevenzione delle infezioni del cavo orale
– la prevenzione delle infezioni delle prime vie aeree
– la prevenzione dell’alitosi
– la prevenzione della carie
– la percezione del gusto dei cibi
– il mantenimento dell’integrità e dell’idratazione della mucosa orale
– il mantenimento delle relazioni sociali.
Al fine di eseguire una corretta igiene orale, esiste una fase preparatoria durante la quale l’operatore:
1) Valuta il paziente da un punto di vista psico-fisico per accertarne lo stato di coscienza ed il grado di autonomia
2) garantisce la privacy
3) sceglie il materiale da utilizzare per ciascuna tipologia di utente (parzialmente o totalmente dipendente)
4) controlla se vi sono prescrizioni terapeutiche
5) si accerta se il paziente porta protesi dentarie
6) esamina le condizioni del cavo orale:
ispezionando le labbra, la mucosa orale, il palato, la lingua e accertandosi della eventuale presenza di carie o alitosi.
PAZIENTE PARZIALMENTE DIPENDENTE
Predisposizione materiale
– Spazzolino da denti
Dentifricio
Bicchiere d’acqua
Bacinella o reniforme
Filo interdentale
Salviette o asciugamano
Soluzione di Clorexidina allo 0,12%
Guanti monouso se l’igiene viene effettuata dall’operatore
Intervento Assistenziale
L’Operatore procede innanzitutto a lavarsi le mani e ad indossare i guanti e poi aiuta il paziente a mettersi seduto. Se questo non è possibile lo aiuta a sdraiarsi sul fianco e poi posiziona un telo sotto il suo mento.
Se il paziente è in grado di lavarsi gli porge lo spazzolino bagnato con acqua e una piccola quantità di dentifricio.
Se, invece, il paziente non è in grado di lavarsi da solo l’operatore procedere spazzolando ciascun dente dal colletto alla superficie masticatoria e ripete il procedimento fino a che sia la superficie esterna che quella interna dei denti e delle gengive siano pulite.
In ultimo, termina l’operazione spazzolando delicatamente le lingua, facendo attenzione a non stimolare il riflesso del vomito
A questo punto viene chiesto al paziente di sciacquare accuratamente la bocca con soluzione di clorexidina e gli si asciuga la bocca con una salvietta. Se necessario, usiamo il filo interdentale.
PAZIENTE TOTALMENTE DIPENDENTE
Predisposizione materiale
Pean
Tamponi
Soluzione di Clorexidina allo 0,12%
Abbassalingua monouso
Luce per esplorare la cavità orale
Guanti monouso
Traversa monouso
Stick ammorbidente per labbra o miele rosato
Bacinella o reniforme
Bicchiere
Intervento Assistenziale
Dopo aver lavato le mani ed indossato i guanti, l’Operatore posiziona il paziente semi-seduto o disteso con il capo girato da un lato. Se il paziente non è cosciente posiziona una stecca imbottita (abbassalingua e garze) tra i molari posteriori.
A questo punto esegue la pulizia utilizzando un tampone imbevuto di soluzione di Clorexidina nel seguente modo:
Parti interne delle guance
Emi-arcata superiore destra
Emi-arcata inferiore destra
Emi-arcata superiore sinistra
Emi-arcata inferiore sinistra
Palato, lingua
Ad ogni passaggio il batuffolo viene sostituito fino a completa pulizia.
In tutti i casi è bene verificare che le labbra e la bocca siano ben idratate, per evitare dolorose lesioni al paziente. Se ci troviamo di fronte a situazioni di secchezza è bene idratare le labbra con stick ammorbidente per labbra o con del miele rosato o olio di cocco.